Apprendistato lezione 20. Perchè non può restare solo, nello svolgimento dell’attività lavorativa, un apprendista?

Apprendistato lezione 20, affronta un nuovo tema che in realtà percorre ogni articolo qui pubblicato. L’apprendista, per sua natura, non è responsabilizzabile e se questo dovesse avvenire, potrebbe essere convertito il contratto da apprendistato a tempo indeterminato. Questo perchè la responsabilità è un concetto non applicabile a dei ragazzi in fase formativa. Detto in altri termini, essendo questo contratto “speciale-misto”, come definito dalla legge, si esclude la responsabilità all’apprendista. Significa evitare di far svolgere al ragazzo una mansione autonoma oppure, affidargli le chiavi dell’azienda, ad esempio.

Al contrario, la tipologia di responsabilità assegnabile all’apprendista, è sempre di natura pratica ed esecutiva. Significa che all’apprendista va spiegato un certo comportamento o atto lavorativo e controllato che sia eseguito secondo le istruzioni impartite. Ecco il senso e ruolo DELLA RESPONSABILITA’ in questo contratto di lavoro. 

Del resto un concetto così semplice ed elementare, pare completamente incomprensibile al mondo delle imprese. Ecco il senso e il motivo per cui è pubblicato questo studio dal titolo Apprendistato lezione 20.

Ci sono dei casi dove l’apprendista è stato addirittura nominato responsabile della sicurezza interna. Il tutto regolarmente certificato dall’azienda su carta intestata. In attesa di una pronuncia giudiziale sull’argomento, una prassi di questo tipo conferma la nomina dell’apprendista nella posizione di tempo indeterminato. In pratica un auto gol dell’azienda che si toglie la concreta possibilità di recedere dal contratto al termine dei tre anni.

Detto tutto questo resta da esaminare la questione principale che giustifica l’articolo apprendistato lezione 20.

Uno studente che lavora (in pratica l’apprendista), privo responsabilità, non può neppure restare solo al lavoro. Il “ragazzo” apprendista non deve MAI restare in reparto o negozio da solo, figuriamoci l’intera notte in un supermercato! Questo perchè se il giovane lavoratore in formazione non responsabile di nulla, non può neppure agire ma solo eseguire. Le imprese che si comportano diversamente non applicano il concetto di buon padre di famiglia.