Il mio metodo per insegnare scomponendo i concetti. In realtà non è solo un modello d’insegnamento, ma funzionale a spiegare e capire quello che mi circonda. 

Il mio metodo per insegnare in realtà serve a capire prima e spiegare successivamente usa criteri e forme  ingegneristiche. Mi spiego. A 20 anni, in fase di concorso presso l’Accademia Militare dell’Aeronautica Militare a Pozzuoli, mi candidai per la posizione d’ingegnere aeronautico. Nel frattempo vinsi a Modena per l’Esercito e accettai. Il concorso a Livorno per la Marina Militare, che stava per iniziare, lo lasciai perdere e così per l’Accademia della Guardia di Finanza a Roma.

Come Ga.ri (allievo ufficiale ingegnere in Aeronautica Militare) mi misero tra le braccia un missile antiaereo. Mi spiegarono che avrei studiato per lanciare oggetti di quel genere. In pratica, invece di partire dalle derivate, limiti e logaritmi, si giunse subito alla conclusione. Quell’evento di tenere in braccio un missile segnò tutta la mia vita.

Il mio metodo per insegnare, oggi, parte dalle conclusioni per risalire, pezzo dopo pezzo, alle cause. Agli studenti piace.

In questi giorni ho visitato 2 musei; uno aeronautico e un altro sui mezzi corazzati. In entrambe le realtà ho trovato un sistema di spiegazione che ricalca perfettamente quello che intendo come spiegazione. Certo, in un caso si tratta dello spaccato di un motore avio (modello Mustang) e nell’altro di un carro armato modello M60 A1.

Le foto che seguono indicano quello che intendo invitando tutti a farne tesoro e modello di studio.

Si noti la diversità di colore utilizzato per sezionare il motore qui analizzato.

Qui l’esempio su un motore, ma prego apprezzare quanto esposto, più in grande, su un mezzo corazzato. In queste immagini è visbile lo spazio interno dello scafo e quindi la torretta con dettagli sulla canna.

Immaginiamo di scomporre nello stesso modo l’economia aziendale (ragioneria) quindi la microeconomia, macro, chimica e matematica. Ecco dove ho imparato ad essere insegnante; questo è il mio metodo per insegnare.