Leggere e capire Donald Trump

Poche ore fa c’è stato il primo scontro TV della campagna presidenziale Usa 2016. Ascoltando i diversi commenti da più reti televisive, si conferma come non si sia voluto capire.

Trump, oltre ad essere eletto Presidente, è destinato a non essere capito! La massa dei commentatori e autorevoli giornalisti si concentra sul personaggio. In realtà sfugge loro il messaggio.

Trump non va letto come personaggio ma come messaggio. E’ un concetto che non ha capito nessuno. 

Vediamo di fare un esempio. In Italia chi non avrebbe nulla da dire contro Equitalia e il fisco? Chi non percepisce la Pubblica amministrazione come un muro di gomma? chi considera la magistratura non criticabile? chi non si sente a disagio dalla politica? chi ritiene la globalizzazione un’idea corretta e ben fatta? chi difende realmente l’euro? chi non ha dubbi su troppa immigrazione? Onestamente tutti hanno pensieri di questo tipo. Ebbene Trump ha dato un volto a tali aspetti della vita. Tutto sommato dovremmo anche dirgli grazie.

Non è importante lo stile di governo. Come attentamente osservato dai “giornalisti”. Non è neppure importante che abbia le idee chiare sulla politica estera. Trump è importante perchè porta alla ribalta nazionale aspetti sofferti da tutti ma non gestiti. Lo stile e l’eleganza di palazzo non conta. 

Il successo del candidato repubblicano è nella sua protesta di uomo qualunque.

Potrebbe essere il primo presidente anti-sistema del mondo. Del resto ne abbiamo avuto uno di colore per 8 anni con esiti mediocri.

Possiamo avere qualcuno veramente innovativo?

Per giudicare Trump serve capire come la democrazia non ha saputo dare espressione ai cittadini.

Quanta disoccupazione può tollerare la democrazia? 

Ecco il tema a cui ne il renzi o la Clinton sanno rispondere. Ecco perchè sarà eletto un repubblicano alla Casa Bianca.