L’Occidente annega in problemi futili come l’immigrazione.

L’immigrato è un problema per se stesso non per chi lo accoglie! L’Europa ha confuso i termini, ubriaca di multiculturalismo.

Si conferma il fallimento della globalizzazione.

L’Occidente è formato dall’Europa dell’ovest, Nord America, Australia e Nuova Zelanda. Chiuso! Si tratta di 700 milioni di persone su 7 miliardi. Questo 10% di popolazione è il più ricco del mondo. Perchè? Le ragioni sono storiche e culturali. Il multiculturalismo pretende che le 9 culture che ci sono al mondo e le 6 razze siano uguali. E’ un punto di vista che certamente ha un fondamento sul piano organico, biologico e fisico. Non convince assolutamente considerando l’aspetto culturale. L’ONU, negli anni Cinquanta ha voluto e imposto che la visione “verticale” in uso tra culture, fosse mutata in “orizzontale”. Con tale trasformazione non è più possibile che ci sia una posizione prima e ultima. Tutti sono sullo stesso piano. In effetti il ragionamento è corretto per sanità, vaccinazioni, cibo e qualità di vita. Non lo è come considerazione della donna nella società. Livelli di consumo, educazione dei figli etc.

Come al solito, abbiamo idee buone applicate male. Questa è la condanna della MODERNITA’. Ad esempio. La Ue è un’idea perfetta applicata malissimo!

L’euro è ancora una buona idea, ma non funziona. E’ difficile vivere perchè ci troviamo con tante idee valide che difettano nell’applicazione. 

Aiutare l’immigrato è un concetto valido e dignitoso. Farlo in condizioni di forte povertà nazionale e con una disoccupazione importante, è masochismo. L’Occidente europeo questo concetto non l’ha capito. L’Occidente anglosassone è corso ai ripari e ha chiuso le frontiere. Brexit e la recente chiusura delle frontiere di Trump, ne sono un esempio. La Brexit dichiara che è meglio essere britannici che europei. Donald Trump è passato all’azione (finalmente). 

Perchè l’Occidente europeo si perde e annega in problemi futili tralasciando quelli importanti?